Ciucciotti neonati e denti

Come tutti sappiamo un eccesso uso di ciucciotti neonati possono causare delle problematiche a livello di dentizione. L’uso prolungato può provocare, infatti:

  • ogivalizzazione del palato
  • disallineamento dei denti 

 Come sappiamo la suzione è importantissima per il bambino sin dal primo momento di vita perché gli permette di nutrirsi. Ed è quando il lattante sente l’esigenza di succhiare più di quanto non faccia al seno o con il biberon durante le poppate, che entra in gioco il ciucciotto.

 Il ciuccio è lo strumento giusto per soddisfare il bisogno del bambino, spesso sostituito dal pollice stesso. E questo ci fa capire quanto a volte non sia un semplice “capriccio” quanto una necessità. 

È ovvio però che un uso scorretto o prolungato (oltre i due anni) possano non giovare alla dentizione del bambino, anzi, sono causa di diverse problematiche. 

 

Quando si parla di cattiva occlusione (malocclusione)?

Questa insorge quando i denti dell’arcata superiore non sono allineati in modo corretto con i denti dell’arcata inferiore, creando così uno scompenso, una sorta di rapporto anomalo tra mascella e mandibola, dando vita non solo ad un peggioramento estetico del sorriso, ma mettendo in moto diversi dolori: dolori cervicali, mal di schiena, mal di testa o acufeni.

Perché abbiamo detto sopra che per uso prolungato si intende oltre i due anni di vita del bambino? Perché se questa termina prima l’equilibrio tra ossa mascellari e muscolatura si ripristina, poiché si verificherà un arretramento della dentatura. Se così non fosse è necessario l’intervento di un odontoiatra per un trattamento che varia ovviamente diverso da caso a caso.

Come prevenire queste problematiche?

  1. Evitare che il bambino prenda l’abitudine di succhiare il pollice  
  2. Scegliere un ciuccio di qualità!  
  3. Via il ciuccio dopo i due anni di vita

Zoe baby 

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